sono stata punita

Chiaramente dopo aver fatto un intero post in cui mi lamentavo dell’estrema privacy dei belgi e del modo che hanno loro di non aprirsi e tenersi tutto dentro come se fossero i codici dei missili, ieri sono stata punita.

Io e marito siamo andati alla festa aziendale di Natale della sua agenzia.


Piccola postilla: per lavorare all’interno delle istituzioni europee ci sono due modi: o fai il concorso da funzionario, o sei dipendente o consulente di una delle decine di agenzie che vincono i bandi delle istituzioni e che in un certo senso subappaltano il lavoro ai consulenti. Mio marito è uno di questi consulenti.


La sua agenzia è la succursale belga di un’agenzia italiana che si è estesa da poco. La maggior parte dei dipendenti e dei consulenti sono italiani. La festa era una cena + partita di bowling. io ero molto contenta dell’occasione informale, anche se sono una nota pippa nel gioco.

I responsabili dell’agenzia italiana erano piuttosto disinibiti e liberi e con molto alcool in corpo.

Riporto una serie di frasi urlate ad alta voce nella foga del gioco:

“Io Luca mo ‘nculo, m’a messo in una squadra de merda con quattro schiappe” – tre su cinque componenti della squadra, tra cui io, erano italiani, un’altra era spagnola e parlava italiano e glielo aveva anche detto. Il team building serve a divertirsi.

“Io comunque le femmine presenti stasera nun me le farei manco nella selva”

“Quello a Fabio je piacciono le femmine un po’ grosse, che quando le pija le deve afferrare bene”

“mo a questi jo metemo ner culo a la prima occasione”

“ma perché m’hai messo cor rumeno?” – detto con tono accusatorio

“tanto questo nun ce capisce niente che è mezzo deficiente” – in risposta al quesito di cui sopra.

Ecco.

Il grande demone celeste ha voluto punirmi perché giustamente, me lo sono meritato.

Perché i circensi avranno mille difetti, ma se non altro, sono educati nelle loro relazioni di ufficio.

Words like violence
Break the silence
Come crashing in
Into my little world
Painful to me
Pierce right through me
Can’t you understand?

Oh my little girl
All I ever wanted
All I ever needed
Is here in my arms
Words are very unnecessary
They can only do harm

13 pensieri su “sono stata punita

  1. Io quando capito a queste occasioni informali dei gruppi di lavoro (mio o del marito) ne esco sempre così. Purtroppo devo dire però che non ho trovato troppa eleganza né bon ton alle partite di bowling con il personale canadese e irlandese della scuola in cui lavoravo… Dopo qualche drink erano tutti più o meno delle bestie.
    Detto questo, guarda il lato positivo: non ti senti meglio a sapere di non essere così? 😉

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