tra le tante e incredibili cose successe in questi giorni di pausa blogghesca, la più incredibile è evidente: ci vedo!
il 13 (finalmente) mi hanno operata agli occhi.
è stato strano, è stata una cosa un po’ splatter e un po’ pulp con dei lunghi giorni per riprendermi, ma la rifarei cento volte.
vi lascio con i macabri dettagli di quello che hanno fatto ai miei occhi in questa spiegazione qui, ma intanto posso dirvi una cosa per rendere l’idea: mi hanno grattugiato gli occhi. letteralmente grattugiato. come se fossero parmigiano!
la parte più sorprendente di tutta la faccenda, oltre a tornare a casa dai miei per 20 lunghissimi giorni (di cui i primi 10 già trascorsi, grazie al sostegno del diothor), è stata quella di riscoprire la noia. all’improvviso non ho avuto niente da fare e non potevo fare niente.
immaginatevi una giovane e molesta nerd smanettona a cui vengono negati pc, tv, fumetti, libri, luce del sole e quant’altro per una forzata reclusione settimanale a base di…niente.
per un’intera settimana non ho fatto niente.
niente.
il mio cervello stava per lanciare lancinanti grida di aiuto quando, per fortuna, le cose sono iniziate a migliorare e piano piano, prima ho ricominciato a leggere, poi a tollerare le luci, poi a gestire il pc a piccole dosi.
quindi adesso mi aspettano altri dieci giorni di convalescenza chiusa in casa, solo che ho un hard disk pieno di serie tv.
ahhhhh!
ok. lo posso dire. odio annoiarmi. tutti odiano annoiarsi, ma la piccola psicolisa che vive nel mio cervello ha bisogno di fare qualcosa. io ho bisogno di avere del lavoro da fare, dei libri da studiare, dei problemi da risolvere.
queste, per esempio, siamo io e lady gaga mentre li cerca di aiutarmi con il morale a terra perché sono una gran psicotica con bisogno di attenzioni.
la vera buona notizia è che per capodanno sarò fuori. parto.
sicuramente anche a voi, da più di due mesi, staranno stressando con il classico: che fai a capodanno?
ecco, io, quest’anno, per risolvere i problemi connessi con le domande impegnative a tema festeggiamenti, ho deciso di fare l’alternativa rock and roll e di partire per una meta inusuale: vado ad atene.
e voi adesso direte cose tipo: ma come atene? a capodanno si va a londra, parigi, berlino, mica atene!
me le immagino le vostre facce piene di stupore greco, ma io ho una passione per le mete improvvisate e soprattutto riusciva a rimediare il famoso viaggio mancato a dublino e costava poco. quindi, mentre voi sarete a mangiare panettoni scaccolando uvetta nelle piazze di posti incredibili con tanto alcool in corpo, pensatemi a mangiare gyros e moussakà ai piedi del Partenone con una sonora sbronza. OPPAA!
la signora cinnamon cream 
Senti, ho letto con piacere la tua guarigione, ho letto che vai ad Atene e io dico che uno va dove cazzo gli pare quando cazzo gli pare 🙂
ho letto tutto il post con interesse…me le spiegazioni macabre non le ho aperte. Scusami e io scuserò quel tuo dire “grattuggiare gli occhii” che quasi mi fa risalire la colazione 🙂
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hai raggioneee è tutta una cuestione di dopie e triple e tasti veloccci e riletture e anzie. 😉
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Mmm, vediamo, tu l’hai scritto giusto e io sbagliato “grattugiare” ma ho scritto anche occhii e io dicevo che ho il terrore degli occhi, mi mettono ansia persino stropicciarli al mattino, ma forse pensavi che mi riferivo alla grammatica e boh non so,non capisco più nulla 😀
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Pensavo di si e ripensavo alle riletture, ma posso lasciarti per giorni con immagini di bulbi che saltano. Come Kill Bill 🙂
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Mooolto gentile. Ero un seguace degli splatter, se non sono immagini reali vanno bene. Kill Bill è uno tra i miei film preferiti. Anche le unghie,non so anatomicamente come si chiama, se ha un nome, ma la parte dove si formano le cuticole, mi mette i brividi 🙂
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Son contento per la guarigione, concordo con chi mi ha preceduto nel commento dicendo: “ognuno va dove vuole”… infatti io non andrò da nessuna parte… perché? Dillo alla Banca Centrale Europea che ha deciso di farmi uscire dalla zona euro senza possibilità d’appello ahhahaha.
E io non ho incominciato la sequela di domande: cosa faccio a Capodanno!?
Spero di svenire e riprendermi il 13 di febbraio.
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Cosi che possano chiederti che fai a San Valentino?
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Ecco… Adesso ho dei dubbi… 😀
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bentrovata!
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Buona convalescenza! 🙂 nemmeno io ho aperto le spiegazioni macabre, sono una persona debole (gli occhi mi mettono ansia. Pure le grattuge. O grattugie? Vabbè. Pure LA VITA) Invece il tuo capodanno ad Atene mi sembra una grandissima figata! Io non so ancora i dettagli, ma ho deciso che visto che Londra è una meta cool e un sacco di gente viene qui a festeggiare IO ME NE VADO.
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